http://ortobotanico.unitus.it/index.php/en/collezioni/arboreto-europa/item/570-acer-pseudoplatanus-l#sigProGalleriadaa9f1db2e
DIMENSIONE E PORTAMENTO
Il portamento risulta arboreo con chioma molto larga, espansa e compatta, con cappello tondeggiante più o meno a ombrello. Raggiunge altezze di 15-30 metri ed oltre.
TRONCO E CORTECCIA
L'Acero di monte è un albero a fusto eretto, ramificato nella parte medio-alta (cappello ad "ombrello") con rami larghi e quasi orizzontali negli esemplari più vecchi (chioma espansa). La scorza è di colore grigio-brunastro più o meno scuro ed è solcata longitudinalmente con striature più o meno grossoalane negli esemplari adulti.
FOGLIE, GEMME E RAMETTI
Pianta a foglia caduca, di tipo semplice con lamina palmato-lobata a 5 lobi incisi, anche fino a 2/3, con insenature appuntite; l'apice dei lobi è acuto (non così prolungato a dente e appuntito come l'Acer platanoides) e il margine denticolato-seghettato. Le foglie hanno la lamina lunga 13-16 centimetri e picciolo anche più lungo e di colore giallastro con sfumature rossastre. L'inserzione è opposta. Il colore delle foglie è verde scuro nella parte superiore mentre risulta verde grigiastro in quella inferiore (diventano giallastre in autunno). La pagina fogliare inferiore presenta inoltre una leggera tomentosità , con ciuffi di peli più marcati all'ascella delle nervature.
STRUTTURE RIPRODUTTIVE
L'Acero di monte possiede fiori ermafroditi e unisessuali maschili, di colore giallastro o verdastro con 5 petali (e sepali). I singoli fiori sono riuniti in lunghe infiorescenze a grappolo pendulo o amento (fino a 10-20 centimetri). La fioritura inizia in aprile e si protrae fino a maggio inoltrato. I frutti sono rappresentati da samare doppie ad ala allungata disposte fra loro in modo "arcuato" (una specie di U rovesiata) a formare un angolo di circa 90°.